La Sala “Salvatore Merlo” del Centro Stampa Etis 2000 di Catania ha iniziato a riempirsi dalle 09,30. Ragazzi emozionati, felici e concentrati, ripassavano gli argomenti sui quali hanno affrontato gli altri studenti provenienti da oltre 25 Istituti di Istruzione Superiore di II grado delle province di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa. Emozionante, istruttiva e divertente: si può riassumere così la seconda Finale Regionale di Green Game Sicilia 2015.
Anche oggi i ragazzi hanno svolto due manches di 15 domande ciascuna riguardanti la raccolta differenziata ed il rispetto dell’ambiente. Alla fine delle batterie hanno prevalso gli studenti della 1^ D dell’Istituto Superiore A. Rizza di Siracusa, seguiti dalla 1^I dell’Istituto di Istruzione Superiore Verona Trento di Messina e dalla 2^ H del Liceo Principe di Savoia di Catania. La mattinata ha avuto inizio con il saluto dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Catania, dott. Rosario D’Agata che ha espresso il suo apprezzamento per Green Game quale fondamentale aiuto agli enti per divulgare nozioni su un argomento che sta molto a cuore al Comune ed incoraggiando i ragazzi ad un concreto aiuto nelle famiglie.
“Green Game è nato come metodo di comunicazione per una fascia generazionale che va dai 14 ai 18 anni non soltanto per spiegare dove gettare i rifiuti, in quanto parliamo di giovani nativi-ambientali, che sono cresciuti di pari passo ai progressi fatti su questo argomento, ma soprattutto i Consorzi (Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno) non vogliono che si perda fiducia nei meccanismi successivi alla raccolta: infatti il nostro ruolo” spiega il dott. Massimiliano Avella, Responsabile della Comunicazione del Consorzio Coreve “è quello di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti da Green Game qui in Sicilia. E ci auguriamo che l’iniziativa sia servita da spunto agli studenti ma anche alle loro famiglie.”