Coreve

Il consorzio .

Chi siamo

Cos’è CoReVe?

CoReVe, ovvero il Consorzio Recupero Vetro, è nato nel 1997, a seguito del d.lgs. 22/97, integrato con il d.lgs 152/2006. Hanno l’obbligo di aderirvi i produttori e gli importatori, sia industriali che commerciali, di imballaggi in vetro. Dal 2020, hanno l’opportunità di sottoscrivere l’adesione anche i recuperatori ed i riciclatori, su base volontaria e previo accordo con gli altri consorziati. CoReVe aderisce a sua volta a CONAI,
il Consorzio Nazionale Imballaggi.

Con quale scopo è stato istituito?

Il Consorzio è stato costituito per garantire una corretta ed efficace gestione ambientale dei rifiuti di imballaggio in vetro a fine vita e per il raggiungimento degli obiettivi di riciclo fissati per legge.

Da un punto di vista giuridico, come si configura CoReVe?

CoReVe ha personalità giuridica di diritto privato ma persegue finalità di interesse pubblico e non ha fini di lucro. Inoltre, è tenuto a garantire l’equilibrio della propria gestione finanziaria con un approccio di gestione imprenditoriale.

Ma come fa CoReVe a garantire il riciclo?

Per garantire il ritiro e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio provenienti dalla raccolta urbana nazionale, CoReVe sottoscrive con i Comuni, o con i loro Gestori delegati, apposite Convenzioni che disciplinano le modalità di ritiro e i corrispettivi economici da riconoscere loro per i maggiori oneri che comporta la raccolta differenziata del vetro.
L’entità di tale corrispettivo, erogato direttamente da CoReVe ai Comuni o Gestori della raccolta a ciò delegati, è proporzionale alla quantità raccolta e alla riciclabilità o qualità della stessa. Minori sono le impurità presenti, più alto è il corrispettivo spettante.
Il valore dei corrispettivi economici per la raccolta e la loro modulazione sono concordati, ogni cinque anni, con un Accordo nazionale siglato tra CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

E come si finanzia?

La sostenibilità finanziaria di CoReVe, ovvero la possibilità di erogare i corrispettivi ai Comuni e garantire l’avvio a riciclo dei rifiuti d’imballaggio raccolti, è assicurata dal Contributo Ambientale (CAC) versato dai produttori e utilizzatori al CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), che ne fissa il valore, e dai proventi derivanti dalla cessione tramite aste competitive dei rifiuti di imballaggio ritirati dai Comuni e Gestori convenzionati.

Coreve

Ti abbiamo
incuriosito?

Approfondisci con:

Mission

I valori che guidano CoReVe verso un futuro più sostenibile

Management e consorziati

La struttura del Consorzio e la sua Governance

Ognuno di noi può fare la differenza! Scopri come:

Coreve

Cittadini

Leggi anche le Regole del riciclo

Coreve

Imprese

Scopri come iscrivere la tua azienda ad aste e gare

Coreve

Scuole

Vai ai nostri progetti per le scuole

Coreve

Comuni

Leggi come iscrivere il tuo Comune alle nostre convenzioni