- 28 milioni di Italiani* dichiarano che il vetro è il materiale amico dell’ambiente per eccellenza
- Il vetro è un materiale che può essere riciclato, al 100%, infinite volte
- Attenzione: solo bottiglia e vasetto, per un riciclo perfetto!
Milano, 1 agosto 2019
Un’estate all’insegna della sostenibilità? Sì grazie. Secondo un recente studio Ipsos il tema dell’ecologia è ormai una consapevolezza per la maggior parte delle persone.
Piccole e grandi mete turistiche, si preparano quindi a rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, scegliendo materiali totalmente riciclabili ed ecocompatibili.
Per 28 milioni di Italiani* il vetro è il materiale “amico dell’ambiente” per eccellenza. “Il vetro è un materiale di uso comune unico, che può essere riciclato al 100%, all’infinito, senza alcuna perdita di materia o scadimento qualitativo. Quasi 8 imballaggi in vetro su 10 utilizzati quotidianamente in Italia sono riciclati” dichiara Gianni Scotti – Presidente del CoReVe.
“Il 2018 è stato un anno straordinario, per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in vetro, che conferma la posizione dell’Italia tra i Paesi più performanti in Europa. L’eccezionale sviluppo della raccolta differenziata (+8,4%) è stato accompagnato da un aumento delle quantità riciclate (+6,6%) più contenuto. Segno evidente che gli italiani sono dei buoni “riciclatori”, ma che si può e si deve fare meglio, soprattutto per quanto riguarda la qualità del materiale raccolto. Anche in vacanza!”.
Per ridurre il nostro impatto ambientale anche d’estate, il consiglio è quello di non lasciare a casa le buone abitudini. In estate si registra un aumento della produzione dei rifiuti nelle località turistiche e contestualmente anche un aumento del rischio di conferimenti non corretti.
Ma quali sono le regole per una corretta raccolta dei rifiuti d’imballaggio anche in vacanza?
1. Prima di tutto dobbiamo informarci e seguire le regole per la raccolta differenziata della località in cui ci rechiamo in vacanza. Ogni Comune è autonomo nella scelta.
2. Per una raccolta differenziata del vetro efficace ed efficiente bisogna conferire, nella campana o nei contenitori dedicati a questo materiale, solo bottiglie e vasetti in vetro;
3. Prima di buttarli via, ricordiamoci di: svuotare bottiglie e vasetti da eventuali residui alimentari e togliere gli accessori dell’imballaggio costituiti da materiali diversi dal vetro (ad esempio: tappi metallici, collarini, sleeves, etc) facilmente rimuovibili;
4. Il sacchetto di plastica o di altro materiale, che utilizziamo per portare il vetro fino alla campana o ad altro contenitore dedicato, non va assolutamente gettato insieme ai rifiuti di imballaggio in vetro;
5. Occhio infine ai “falsi amici”: materiali simili o assimilati al vetro di bottiglie e vasetti, che compromettono la raccolta e il riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro: bicchieri e oggetti di cristallo, ceramica, porcellana e pyrex, i più dannosi. Questi materiali vanno infatti gettati nella raccolta indifferenziata o portati all’isola ecologica, per il loro recupero tra gli inerti.
Fonti:
*Censis – il valore sociale di prodotti e attività dell’industria vetraria in italia – 2018
Coreve – Consorzio Recupero Vetro Coreve è il Consorzio senza fini di lucro responsabile del raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio in vetro prodotti sul territorio nazionale. Istituito dai principali gruppi vetrari italiani il 23 ottobre 1997 in ottemperanza al Decreto Legislativo 22/97, garantisce il ritiro e l’avvio a riciclo dei rifiuti d’imballaggio in vetro provenienti dalla raccolta differenziata nazionale, predispone le linee guida per le attività di prevenzione e promuove la comunicazione per l’incremento dei risultati di riciclo. Un’organizzazione dinamica i cui obiettivi sono la costante ricerca di nuove soluzioni volte a migliorare e ottimizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi in vetro destinati al consumo. Per ulteriori informazioni:
Massimo Tafi, massimo.tafi@mediatyche.it
Cellulare 335.7171005