Getting your Trinity Audio player ready...
|
- Per un corretto riciclo del vetro, non è necessario togliere le etichette da bottiglie, vasetti e altri imballaggi in vetro.
- Nei centri di trasformazione, le etichette vengono eliminate grazie a tecnologie avanzate di pulizia e separazione.
- Se le etichette non ne vogliono proprio sapere di staccarsi, non serve scervellarsi: vengono, infatti, eliminate nel processo di riciclo.
Una questione di… etichetta
Etichetta o non etichetta, questo è il problema. È più corretto togliere le etichette dalle bottiglie oppure lasciarle lì dove sono? Sciogliamo questo dubbio amletico che attanaglia (legittimamente) molti di noi in fase di raccolta differenziata del vetro. In questo caso, Shakespeare perdonerà, non c’è bisogno di farne un dramma. La risposta è no, non serve scervellarsi per staccare l’etichetta prima di gettare un imballaggio di vetro, se proprio non si riesce a staccare. Scopriamo perché.
Perché non è strettamente necessario togliere le etichette dalle bottiglie
Dopo lo spoiler, la spiegazione. Non è necessario togliere le etichette da bottiglie e barattoli di vetro prima di buttarli. Infatti, il rottame di vetro viene trattato prima di essere riciclato.
Quando gettiamo un imballaggio di vetro nell’apposita campana o bidone, diamo inizio a un viaggio infinito. Il vetro viene raccolto e trasportato nei centri di trattamento. Qui, innanzitutto, si procede a separare la frazione riciclabile da tutti gli eventuali altri materiali e i falsi amici che non dovrebbero essere lì, ma che sono stati buttati assieme al vetro.
Nelle fasi immediatamente successive, gli imballaggi vengono lavati per eliminare polveri e altri residui. In alcuni casi si ricorre anche a sistemi meccanici o termici per rimuovere colle ed etichette. Ecco spiegato perché non è necessario eliminare manualmente l’etichetta prima del conferimento.
Dopo questi passaggi, il rottame di vetro si frantuma e viene diviso per colore e pezzatura per diventare così materia prima seconda (MPS), che verrà utilizzata per caricare i forni delle vetrerie e tornare a essere nuovi imballaggi. Migliorare la raccolta differenziata, evitando di contaminarla con materiali non idonei, non può che rendere questo sistema ancora più efficiente e sostenibile.
LEGGI ANCHE: Plurale maiestatico: conosciamo i principali tipi di vetro
Concentriamoci sulle giuste mosse
Spesso, dover seguire tante regole nella raccolta differenziata può mandare in confusione anche chi è animato da buoni propositi. In questo senso, riciclare il vetro è uno dei processi più intuitivi, alla portata di tutti. Ovvero:
- svuotare il contenuto di bottiglie e vasetti;
- separare tappi e coperchi;
- stare attenti a separare i falsi amici del vetro;
- non gettare insieme il sacchetto con cui si è trasportato il vetro.
Il vetro è uno dei pochi materiali che può essere riciclato al 100% per sempre senza perdere qualità. Una bottiglia può rinascere infinite volte, riducendo così la produzione di rifiuti e il consumo di risorse naturali. Sapere cos’è davvero importante fare, rende più semplice il contributo che ciascuno di noi può dare alla virtuosa economia circolare del vetro sostenibile. Volendo, qui, sì, è anche una questione di etichetta…