La nuova vita del vetro

Grazie al vetro riciclato, ogni anno vengono prodotti in Italia circa 10 miliardi di contenitori, che portano il proprio valore aggiunto di trasparenza, inalterabilità nel tempo, igiene, impermeabilità e sostenibilità ambientale in innumerevoli aspetti della vita quotidiana.

Le più evidenti e familiari applicazioni del vetro riguardano la sfera della conservazione degli alimenti: bottiglie, barattoli in vetro e vasetti sono da sempre considerati gli imballaggi più adatti a custodire intatto il gusto di cibi e bevande. Attraverso il processo di riciclo, il vetro mantiene inalterate le proprie caratteristiche di inerzia chimica e biologica, caratteristiche uniche che ne fanno il materiale più affidabile dal punto di vista della sicurezza alimentare.

Altro ambito produttivo, in cui il vetro riciclato viene utilizzato come prezioso ingrediente di qualità ed eco-compatibile, è la cosmesi. I produttori di profumi e altri prodotti per la cura della persona scelgono in misura sempre crescente contenitori in vetro, che garantiscono il giusto equilibrio tra creatività, design e affidabilità, in termini di conservazione. Grazie al recente progresso tecnologico, è oggi possibile dare al vetro forme prima impensabili, dalle più lineari alle più estrose, con peso e spessore minimi, sempre a parità di resistenza.

L’affidabilità in termini di igiene e tenuta sterile fa del vetro un materiale molto usato anche in campo farmacologico e ospedaliero. La stessa percezione diffusa tra pazienti e operatori sanitari conferma la reputazione di assoluta asetticità del vetro, unico materiale a garantire standard di eccellenza da questo punto di vista.

E ancora, oggetti d’arte, di arredo o di design, fino alle applicazioni nelle tecnologie più moderne, beneficiano della straordinaria versatilità del vetro, a cui il ciclo virtuoso del riciclo regala la capacità di rinascere infinite volte nel pieno rispetto dell’ambiente.

 

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