CoReVe, nel 2016 raccolta del vetro in ulteriore miglioramento.

Buoni risultati anche al Sud.

In aumento anche nel 2016 la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro, ma va migliorata ancora la qualità del materiale conferito.

  • Nel 2016 la raccolta differenziata del vetro è cresciuta del 2,1%, arrivando a circa 1.864.000 tonnellate;
  • In aumento anche la resa pro capite nazionale: si è passati dai 30 kg/ab del 2015 ai 30,7 kg/ab del 2016;
  • Nel 2016 l’immesso al consumo di rifiuti d’imballaggio in vetro è cresciuto dello 0,9% rispetto al 2015, attestandosi a 2.364.052 tonnellate mentre il tasso di riciclo è salito al 71,4% rispetto al 70,9% del 2015;

 

Milano, 19 luglio 2017 – Confermato anche nel 2016 il trend positivo della raccolta differenziata e del riciclo del vetro in Italia, a testimonianza della sempre crescente propensione degli italiani per gli stili di vita attenti all’ambiente. Secondo i dati elaborati da CoReVe – Consorzio Recupero Vetro, infatti, nel 2016 la raccolta differenziata del vetro ha registrato un incremento del 2,1% rispetto al 2015, attestandosi a circa 1.864.000 tonnellate.

In particolare, gli incrementi più significativi si sono registrati al Sud (+6,5%), e al Centro (+4,2%), mentre al Nord, dove la raccolta è ormai consolidata, il dato è rimasto sostanzialmente stabile. Nel Mezzogiorno spiccano i risultati della Calabria (+35,3%), della Sicilia (+14,4%) e della Puglia (+10%), mentre più contenuti, ma comunque in miglioramento, quelli registrati in Sardegna (+4,7%)Basilicata (+2,5%)Abruzzo (+2,1%) Campania (+0,8%). Il Molise ha registrato un calo di -3,5%. Nel resto del Paese, Lazio (+11,3%) e Umbria (+9,7%) hanno registrato le performance migliori.

Per quanto riguarda invece la raccolta pro capite, a livello nazionale nel 2016 si è attestata a 30,7 kg/ab, in aumento rispetto ai 30 kg/ab del 2015. Il Nord si è confermato al primo posto con 39,4 kg per abitante seguito dal Centro con 27,6 kg/ab, mentre al Sud il valore medio di 21 kg/ab è stato raggiunto soprattutto grazie ai risultati della Sardegna (40,7 kg/ab), dell’Abruzzo (30,1 kg/ab) e della Campania (26,2 kg/ab), che hanno compensato il risultato della Sicilia (7,9 kg/ab).

Le tonnellate di vetro riciclate a livello nazionale sono state 1.687.553, con un incremento dell’1,6% rispetto al 2015 mentre il tasso di riciclo, ovvero il rapporto tra quanto riciclato e l’immesso al consumo, è cresciuto dal 70,9% del 2015 al 71,4%. L’immesso al consumo degli imballaggi in vetro nel 2016 a livello nazionale è stato di circa 2.364.052 tonnellate, con un aumento dello 0,9% rispetto al 2015 (2.342.845 tonnellate).

Soddisfatto dei risultati raggiunti nel 2016, in particolare al Sud, Franco Grisan – Presidente del CoReVe, che ha dichiarato: “Il 2016 è stato un anno positivo per la raccolta e il riciclo del vetro nel nostro Paese. Le regioni del Sud stanno migliorando ma le istituzioni e CoReVe dovranno fare ogni sforzo perché il recupero sia maggiore e continuo nei prossimi anni, in vista dell’impegnativo obiettivo di 90% di riciclo fissato dal Parlamento Europeo il 14 marzo. Per questo abbiamo lanciato quest’anno un Piano straordinario d’incentivazione Sud, per spronare tutti gli attori coinvolti nel processo di raccolta a fare network e raggiungere risultati sempre migliori. Stona leggermente, tuttavia, nei risultati ottenuti, il +2,1% della raccolta a fronte del +1,6% del riciclo, perché questo gap dello 0,5% vuol dire che la raccolta differenziata è stata fatta peggio. È per questo motivo che continueremo a portare avanti campagne di sensibilizzazione per promuovere comportamenti virtuosi nel fare la raccolta differenziata del vetro”.

Un corretto comportamento del cittadino nel conferire i rifiuti d’imballaggio in vetro è proprio l’obiettivo della nuova campagna tv del CoReVe, che rinforza e implementa i messaggi delle precedenti edizioni. La protagonista Licia Colò, infatti, dapprima sottolinea che cristallo e ceramica vanno conferiti nell’indifferenziata e, dopo aver ripetuto l’ormai noto claim: “Solo bottiglia e vasetto per un riciclo perfetto”, ricorda allo spettatore “… e toglili sempre dal sacchetto”. Proprio il sacchetto, infatti, viene utilizzato da molti cittadini per trasportare il vetro da conferire nei raccoglitori, ma impedisce di recuperare correttamente il vetro da riciclare e costituisce un’impurità.

 

I BENEFICI DEL RICICLO DEL VETRO NEL 2016

I risultati ottenuti nel 2016 hanno consentito anche enormi benefici, sia in termini economici sia ambientali:

  • RICAVO DEI COMUNI: CoReVe ha corrisposto direttamente ai Comuni italiani per la raccolta differenziata del vetro circa 67,5 milioni di euro;
  • RISPARMIO SMALTIMENTO IN DISCARICA: la raccolta differenziata ha evitato agli italiani costi per lo smaltimento in discarica per quasi 198 milioni di euro;
  • RISPARMIO DI MATERIE PRIME: la quantità di materie prime risparmiata nel 2016 è di circa 3.165.000 tonnellate, pari ad una collina di dimensione 1,5 volte il Colosseo;
  • RISPARMIO DI ENERGIA: Sulla base dei dati raccolti il CoReVe ha stimato un risparmio di energia diretto e indiretto nel 2016 equivalente a circa 332 milioni di metri cubi di gas, pari a circa i consumi di gas della città di Genova;
  • MINOR EMISSIONE DI CO2: attraverso il riciclo si è ridotta l’emissione in atmosfera di 1.953.000 tonnellate di CO2, pari a quanto assorbito da una foresta di dimensioni pari alla regione Puglia.

 

Raccolta nazionale di rifiuti di vetro grezzo d’imballaggio – 2015/2016

REGIONE

 Resa 2015 (kg/ab)

 Resa 2016 (kg/ab)

Rese

2016 vs 2015

Quantità raccolte

2016 vs 2015 (%)

PIEMONTE

35,7

36,7

2,8%

2,2%

VALLE D’AOSTA

50,1

52,1

4,0%

3,1%

LOMBARDIA

41,7

41,2

-1,2%

-1,0%

LIGURIA

31,6

32,7

3,5%

 2,5%

Nord Ovest Totale

39,1

39,2

0,3%

0,1%

TRENTINO ALTO ADIGE

45,1

43,6

-3,3%

-3,1%

VENETO

43,7

42,9

-1,8%

-2,0%

FRIULI VENEZIA GIULIA

34,9

35,3

1,1%

0,9%

EMILIA-ROMAGNA

35,4

36,3

2,5%

2,5%

Nord Est Totale

39,7

39,6

-0,3%

-0,3%

TOSCANA

29,7

28,6

-3,7%

-3,9%

UMBRIA

27,9

30,8

10,4%

9,7%

LAZIO

22,3

24,8

11,2%

11,3%

MARCHE

33,4

34,0

1,8%

1,3%

Centro Totale

26,4

27,6

4,5%

4,2%

ABRUZZO

29,3

30,1

2,7%

2,1%

MOLISE

22,0

21,3

-3,2%

-3,5%

CAMPANIA

26,0

26,2

0,8%

0,5%

PUGLIA

18,7

20,6

10,2%

10,0%

BASILICATA

19,4

20,0

3,1%

2,5%

CALABRIA

13,1

17,8

35,9%

35,3%

SICILIA

6,9

7,9

14,5%

14,4%

SARDEGNA

38,7

40,7

5,2%

4,7%

Sud Totale

19,7

21,0

6,6%

6,5%

Italia

30,0

30,7

2,3%

2,1%